| Ogni ambiente della vostra casa merita
un’illuminazione adeguata alle attività che vi dovrete svolgere:
la vista è un bene prezioso e può essere aiutata da una
corretta illuminazione.
Tutte le indicazioni che trovate qui di seguito forniscono degli spunti
interessanti: con noi, oltre che del vostro arredamento, potrete parlare
anche di questo, in modo da realizzare tutto in maniera coordinata. Una
volta definite insieme le vostre esigenze potrete far realizzare il vostro
impianto di illuminazione dal vostro tecnico di fiducia o dallo stesso
illuminotecnico che cura l’esposizione di DIOTTI A&F. La nostra
opera in questo campo si ferma quindi giustamente alla consulenza: la
specializzazione e la collaborazione fra professionisti sono la garanzia
più importante per una corretta realizzazione.
Troverete tanti spunti di riflessione facilmente comprensibili ed attuabili
“fai da te”: per un impianto a regola d’arte consigliamo
di rivolgervi ad un professionista.
L'ingresso
Questo locale è il punto di confine
tra il mondo esterno e quello abitativo, e come tale va illuminato in
modo attento.
L'ideale sono dei faretti o delle applique con lampade alogene. Se l'ingresso
sfocia in un corridoio si può realizzare un'ideale guida luminosa
con dei faretti alogeni da 35watt aventi una distanza di circa 1,5 m.
l’uno dall’altro e con un addensamento maggiore nella parte
d'entrata.

In alternativa si può optare per apparecchi con
vetro diffusore che realizzano un'efficace illuminazione sia sui piani
verticali che quelli orizzontali.
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Il soggiorno
E' l'ambiente più rappresentativo della casa: è
destinato alla famiglia, agli ospiti, per conversare, dedicarsi al gioco,
alla televisione, alla musica.
Le funzioni sono dunque molteplici come le relative condizioni visive
che possono svolgersi contemporaneamente.
Su una base d'illuminazione generale a 100-200 lux orizzontali medi ottenuta
con faretti ad incasso a fascio ampio se è presente il controsoffitto,
o con alogene a parete in caso contrario, si possono evidenziare singole
zone con lampade aggiuntive: a sospensione nel caso del tavolo da pranzo
e da terra vicino alla zone di conversazione

Per la zona da gioco si potranno posizionare delle lampade
da terra orientabili, mentre su consolle e tavolini di servizio ai divani
si potranno posizionare delle lampade da tavolo. Per la lettura, la lampada
a una o due dicroiche da 50watt, o se si preferisce, lampade più
diffondenti da 150watt: andranno poste in alto a sinistra sopra la verticale
del lettore.
Vicino all'area della televisione conviene che l'impianto di illuminazione
del soggiorno sia regolabile e che lo sfondo del video sia rischiarato dalla
luce diffusa di una lampada da tavolo a bassa luminanza; questo per ammorbidire
il contrasto tra lo sfondo e lo schermo della televisione e consentire così
un'osservazione più riposante.
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Lo studio
In questo caso le esigenze delle prestazioni
visive sono molto elevate sia per quanto riguarda la quantità che
la qualità dell'illuminazione. Per lo studio conviene adottare
criteri simili a quelli usati per i posti di lavoro in ufficio: livelli
di illuminamento orizzontale 500lux; eliminazione dell'abbagliamento diretto
e dei riflessi fastidiosi sulle aree di lavoro e sul video del computer,
regolazione dei flussi luminosi per adattarli alle esigenza ed alle abitudini
individuali.

Si possono impiegare delle lampade
da terra, vicino alla scrivania, o lampade a parete o a sospensione ad
emissione indiretta.
Per quanto riguarda il piano di lavoro si possono utilizzare delle lampade
da tavolo ad incandescenza che orientate opportunamente possono rendere
visibili particolari anche molto minuti. Nel caso di lavoro al computer,
se si utilizza una lampada da tavolo ad emissione normale, essa andrà
posta a livello degli occhi con il fascio di luce diretto sulla tastiera
ma non sul video.
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La sala da pranzo
Il locale deve apparire luminoso ma non
abbagliante e offrire un'atmosfera accogliente e di calore grazie ad una
distribuzione armoniosa delle luminanze senza contrasti eccessivi e abbagliamenti.
Il tavolo è il centro dell'ambiente
e deve essere illuminato da 100-150 lux. Si può utilizzare una
lampada a sospensione, sospesa a non meno di 2,2 metri dal pavimento,
che si adatti all'architettura dei locali ed ai colori degli arredi.
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La cucina
Per agevolare la normale attività
casalinga, prevenire incidenti e permettere le necessarie operazioni di
pulizia, l'impianto di illuminazione dovrà avere precise caratteristiche:
- livello di illuminamento: base 300 lux medio orizzontali,
distribuiti con ottima uniformità nel locale, circa 500lux sui
piani di lavoro e sul piano di cottura.
- lampade a tonalità calde e perfetta resa dei
colori .
- apparecchi con adeguato grado di protezione, e facili
da pulire.
- assenza di abbagliamento soprattutto sulle aree di lavoro
e sui piani di cottura.
Si potranno ottenere questi risultati usando
per l'illuminazione generale diffusa apparecchi con potenza di 12w/mq.
Per l'illuminazione d'accento sulle zone di lavoro e sul piano di cottura
conviene utilizzare faretti ad incasso o dei neon sotto-pensile
Per la zona pranzo si potranno usare lampade a sospensione poste sopra
il tavolo.
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La
camera da letto
Per questo locale occorre avere due tipi di illuminazione:
una generale diffusa di max 100lux orizzontali, ed una, se � possibile
indiretta o almeno con lampade a sospensione, a bassa luminanza per creare
un'atmosfera gradevole e accogliente.
Grazie alle lampade con proiettore incorporato, le moderne
lampade da comodino permettono di leggere a letto senza illuminare tutto
il locale e quindi evitando di disturbare il proprio compagno. Per quanto
riguarda l'illuminazione degli armadi � importante disporre di elevati illuminamenti,
fino a 300lux verticali dati da faretti incassati, se esiste la possibilit�
di utilizzare il controsoffitto, o da proiettori da applicare direttamente
a soffitto in caso contrario. Torna
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La
cameretta
Il locale ha molti impieghi. I ragazzi lo usano per dormire,
giocare, fare i compiti e stare in compagnia di amici. Per questo motivo
occorre un'illuminazione flessibile capace di soddisfare le esigenze delle
diverse prestazioni visive tenendo conto che:
- rispetto agli adulti i giovani hanno bisogno di maggiori
quantità di luce.
- è probabile che le lampade siano accese anche
quando non servono e quindi consumino e sviluppino calore inutile.
- la sicurezza deve essere la caratteristica fondamentale
per gli apparecchi di illuminazione.

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Il bagno
Il bagno, oltre a dover rispettare
le normative previste dalla legge, deve disporre di un'illuminazione elevata
e con una buona resa dei colori. In questo locale è importante
avere una chiara visibilità, non solo degli oggetti circostanti,
che appaiono più puliti se illuminati con una luce fredda fluorescente
di 4000/5000 Kelvin, ma anche della propria persona, in modo da poter
effettuare al meglio la cura del proprio corpo. L'illuminazione dello
specchio diventa fondamentale così come una buona luminescenza
di fondo. Per lo specchio e la zona adiacente, sono richiesti almeno 500
lux, e per il resto dell'illuminazione generale almeno 200 lux. Per il
bagno o locali con bocche d'acqua la normativa CIE 64-8 indica accorgimenti
particolari che devono essere rispettati.

In pratica le aree pi� o meno vicine alle bocche d'acqua
sono classificate con dei numeri da 0 a 3 ed hanno dimensioni diverse
se la vasca � protetta o no da un box.
Nella zona 0 non si possono installare apparecchi elettrici, nella
zona 1 solo scalda acqua; nella zona 2 apparecchi illuminanti in classe
II con grado minimo di protezione IP44. La zone 3 � libera, anche se �
pi� sicuro usare anche qui apparecchi con IP minimo pari a 40.
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